“A un uomo che dovesse passare un solo giorno in Sicilia e chiedesse: “Cosa bisogna vedere?”, risponderei senza esitare “Taormina”. È solamente un paesaggio, ma un paesaggio che possiede tutto quel che sulla terra serve per sedurre gli occhi, la fantasia, la mente”
Guy de Maupassant, La Vie errante, 1885
Taormina è una città della provincia di Messina di una bellezza e di un fascino particolare, dal punto di vista paesaggistico, architettonico e climatologico. Da qui infatti si può osservare l’Etna, il più grande vulcano europeo sempre in attività, il fantastico mare che va dalla spiaggia di S. Alessio passando per quella di Giardini Naxos e arrivando fino a S. Marco di Calatabiano.
Nel passato era considerata una località per turisti facoltosi (Vip), ed è per questo motivo che sorsero splendidi ed esclusivi Grandi Alberghi e strutture di intrattenimento. Da qui passarono famosi registi e attori cinematografici internazionali (parecchi film sono stati girati in questo fantastico ambiente), e diverse manifestazioni mondiali vengono organizzate qui ogni anno nell’ambito dell’arte, della musica, del teatro e dello spettacolo in generale.
Negli ultimi anni Taormina è diventata una meta che attira numerosissimi turisti da ogni parte del mondo. Di conseguenza, grazie ad una grande ricettività della città e paesi limitrofi (molti alberghi, B&B, case vacanza, e altri tipi di posti letto, oltre a innumerevoli ristoranti), e anche grazie anche ad una funzionale macchina amministrativa comunale che riesce a propagandare splendidamente l’immagine della città nel mondo, parecchi convegni, meeting e altri spettacoli di richiamo internazionale vengono organizzati in questa meravigliosa città.
Foto di Luca Volpi / Flickr
Taormina è una città della provincia di Messina di una bellezza e di un fascino particolare, dal punto di vista paesaggistico, architettonico e climatologico. Da qui infatti si può osservare l’Etna il più grande vulcano europeo sempre in attività, il fantastico mare che va dalla spiaggia di S. Alessio passando per quella di Giardini Naxos e arrivando fino a S. Marco di Calatabiano. Nel passato era considerata una località per turisti facoltosi (Vip), ed è per questo motivo che sorsero splendidi ed esclusivi Grandi Alberghi e strutture di intrattenimento. Da qui passarono famosi registi e attori cinematografici internazionali (parecchi film sono stati girati in questo fantastico ambiente), e diverse manifestazioni mondiali vengono organizzate qui ogni anno nell’ambito dell’arte, della musica, del teatro e dello spettacolo in generale. Negli ultimi anni Taormina è diventata una meta turistica che attira numerosissimi turisti da ogni parte del mondo. Di conseguenza, grazie ad una grande ricettività della città e paesi limitrofi (molti alberghi, B&B, case vacanza, e altri tipi di posti letto, oltre a innumerevoli ristoranti), e anche grazie anche ad una funzionale macchina amministrativa comunale che riesce a propagandare splendidamente l’immagine della città nel mondo, parecchi convegni, meeting e altri spettacoli di richiamo internazionale vengono organizzati in questa meravigliosa città.
Caratteristiche locali
Turismo:
Teatro Greco Il Teatro Greco è il monumento più famoso di Taormina. Edificato dai greci (III secolo a. C.) per le rappresentazioni drammatiche e musicali, il Teatro nel II secolo d. C fu modificato e ampliato dai romani che lo trasformarono in un luogo di combattimenti tra i gladiatori e per gli spettacoli di caccia (venationes). Il Teatro ospita da diversi anni nella stagione estiva, concerti e manifestazioni culturali. La più importante è il Taormina Arte, il festival internazionale delle arti, conosciuto e apprezzato per il suo ricco calendario di eventi musicali, teatrali, di danza e di cinema.
Villa Comunale di Taormina. La Villa Comunale era originariamente il parco dell’abitazione di Lady Florence Trevelyan, una nobildonna scozzese, cugina della regina d’Inghilterra Vittoria. Visse a Taormina dal 1884 e sposò il sindaco di quel tempo, il Prof. Salvatore Cacciola. Il parco fu appunto realizzato come un tipico giardino all’inglese in cui furono collocate molte specie di piante rare.
Palazzo Corvaja di Taormina. Prende il nome dalla famiglia che lo possedette dal 1538 al 1945. È un esemplare di architettura quattrocentesca al centro della città, e oggi ospita il Museo Siciliano di Arte e Tradizioni Popolari, ospitando ogni anno opere di grandi artisti. Agli inizi del XV secolo, era destinato ad ospitare le assemblee del Parlamento siciliano. La prima seduta si ebbe nell’agosto del 1409. In quella riunione fu eletto nuovo re della Sicilia Martino il Vecchio che lasciò la reggenza della Sicilia alla nuora Bianca di Navarra.
Piazza IX Aprile a Taormina. E’ la piazza più famosa di Taormina e rappresenta una terrazza panoramica sul mare, celebre centro della vita mondana taorminese. I suoi caffè all’aperto, gli edifici religiosi e le costruzioni storiche e la spettacolare vista sul golfo e l’Etna ne fanno di questa piazza un luogo unico. Sulla piazza si affacciano la chiesa barocca di San Giuseppe (XVII secolo), l’ex chiesa gotica di Sant’Agostino e la torre dell’Orologio, o Porta di Mezzo, il cui arco dà accesso alla città vecchia.
Duomo di Taormina La costruzione del Duomo, risale al secolo XIII, sull’area e le vestigia di una precedente basilica medievale. La Cattedrale cittadina dedicata a San Nicola. Fa parte delle costruzioni medievali taorminesi e nell’aspetto esterno, mantiene i caratteri dell’architettura romanico-gotica siciliana. La prima cattedrale di Taormina, in verità, è stata l’ex chiesa di S. Francesco di Paola. In seguito all’ingresso dei normanni in Sicilia, con gli Altavilla, la città che sino all’epoca bizantina ha ruolo preminente per cultura e religione, diviene sede vescovile ma nel 1078, questa passa alla città di Troina, amata dal conte Ruggero.
Corso Umberto I a Taormina E’ la via principale di Taormina. antico asse viario d’epoca greco-romana attraversa il centro storico. E’ un susseguirsi di botteghe, negozi di moda e di souvenir, gastronomie e caffè, oggi la stretta via è una vivace passeggiata pedonale, dove ogni giorno vi transitano migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo. Oltre ad essere un’elegante via dello shopping, il Corso è ricco di testimonianze architettoniche ed artistiche di epoche diverse. Al centro del corso di trova la Torre dell’orologio, o torre di mezzo, che divide la parte Greco-Romana dalla parte Medievale.
Palazzo di Santo Stefano a Taormina. Il trecentesco palazzo dei Duchi di Santo Stefano è considerato un capolavoro dell’arte gotica siciliana con una mescolanza di elementi arabi e normanni. Fu costruito tra la fine del 1300 e i primi anni del 1400. Palazzo Duchi di S. Stefano sorge nei pressi di porta Catania, anticamente denominata “porta del Tocco” per via della vicinanza con quello che era chiamato “largo porta del Tocco”.
Isola Bella a Taormina. Un isolotto ricco di rigogliosa vegetazione unito alla terraferma da una sottile striscia di sabbia, che nel tratto centrale, il succedersi delle maree, fa affiorare o lascia coperta dalle acque cristalline della baia.